Regia: Francesco Evangelista e Generoso Di Lucca

Una storia di nevrosi e di nevrotici: tre fratelli, Cico, Stefano ed Enzo sono costretti a convivere per assecondare le ultime volontà della madre defunta; Enzo e Stefano dovranno prendersi cura di Cico, malato di mente e solo così avranno diritto all’eredità.
I tre non potrebbero essere più diversi: Cico, divoratore di purè e incapace persino di andare in bagno da solo, è imprevedibile per come si sdoppia in personaggi reali o immaginari e per come giudica gli altri con lucidità.
Ne sa qualcosa Stefano, che per anni lo ha assecondato, calandosi nel suo mondo popolato via via di pizzaioli, agenti di polizia, tranvieri. Ma ora che Stefano sta per sposarsi, la responsabilità ricade anche sul fratello Enzo, musicista e giocatore d’azzardo, che è stato assente da casa per vent’anni.
I due “sani” fanno di tutto per rispettare il desiderio della madre, assumendo, loro malgrado, anche le manie e gli atteggiamenti di Cico. Fino alla difficile decisione finale: Cico andrà in istituto e loro potranno godersi comunque l’eredità. Ma sarà proprio Cico, con una mossa inaspettata, a fare in modo che il loro legame fraterno rimanga intatto per sempre.

Scene: Pasquale De Lucia Salvatore Di Lucca
Costumi Trucco: Rosanna Cavallo e Carmela Laino
Mixer e Luci: Michele Sechi e Pasquale De Lucia
Musiche: Davide Di Prima

Personaggi e Interpreti
Enzo Righi: Francesco Evangelista
Cico Righi: Generoso Di Lucca
Stefano Righi: Domenico Epifania
Il notaio: Savio Di Stefano